Il Consulente Tecnico di Ufficio (C.T.U.) è una figura tecnica ausiliaria del giudice.
Periti Agrario Federico Simone Consulente Tecnico di Ufficio C.T.U.
Quando è necessario, il giudice può farsi assistere, per il compimento di singoli atti o per tutto il processo, da uno o più consulenti di particolare competenza tecnica (art. 61 c.p.c.).
Secondo le disposizioni dell’art. 61 c.p.c., i consulenti devono essere normalmente scelti tra le persone iscritte in albi speciali.
La funzione del C.T.U. è quella di assistere il giudice nella risoluzione di problematiche di natura tecnica per rispondere a quesiti che richiedono una approfondita e specifica competenza tecnica (art. 191 c.p.c.).
L’attività del C.T.U. è disciplinata dall’art. 62 c.p.c., il quale spiega che il consulente “… compie le indagini che gli sono commesse dal giudice e fornisce, in udienza e in camera di consiglio, i chiarimenti che il giudice gli richiede a norma degli artt. 194 ss.” e degli artt. 424 e 463.
L’attività del C.T.U. si compie attraverso lo svolgimento di sopralluoghi ed infine con la redazione di una relazione peritale scritta e nel suo deposito in cancelleria entro termini definiti dal giudice.
Consulente Tecnico di Parte CTP
Il ruolo del consulente di parte è quello di coadiuvare la parte e il suo difensore nella comprensione e valutazione degli aspetti tecnici della causa (ad esempio, per ciò che concerne calcoli, perizie, rilievi ingegneristici, operazioni di stima).
IL CTP offre la propria interpretazione dei fatti e la espone, generalmente, in una relazione.
In virtù della sua esperienza e competenza, il consulente tecnico di parte è in grado di svolgere un’attività di controllo sull’operato del CTU, nell’interesse della parte da cui è stato incaricato.
Il Perito Agrario Federico Simone è Consulente Tecnico del Tribunale di Milano CTU e svolge anche consulenze di parte CTP. Se hai bisogno di un consulto chiamaci